Successi testati sul campo e certificati

Siena

Nel 2015, confermando la maturità tecnologica della propria soluzione, Newlisi sottoscrive con Acquedotto del Fiora S.p.A. un contratto pluriennale di appalto in full-service per il trattamento dei fanghi di depurazione prodotti dall’impianto di trattamento delle acque reflue di Ponte a Tressa (Siena). Il progetto ha generato per il gestore una riduzione significativa dei costi operativi per effetto di una diminuzione del volume dei fanghi a smaltimento di oltre il 70%.

Lecce

Nel 2017 è la volta del depuratore di Lecce, gestito da Acquedotto Pugliese S.p.A.: l’impianto è stato installato in circa 2 mesi, permettendo fin da subito una riduzione dei fanghi superiore al 65%. Qui, grazie alla presenza del digestore anaerobico, si è inoltre ottenuto un incremento della produzione di biogas del 44%.

Grosseto

L’operazione condotta presso il depuratore di Grosseto, invece, rappresenta il primo progetto di fornitura e posa in opera del sistema Newlisi. Il progetto prevede l’accentramento dei fanghi prodotti da alcuni depuratori limitrofi nell’impianto di Grosseto, che funge da «HUB» per il trattamento dei fanghi e l’invio al destino finale. L’impianto, avviato nell’agosto 2021, ha permesso una riduzione dei fanghi pari a circa il 70% in assenza di digestore anaerobico.

Successi testati sul campo e certificati

Siena

Nel 2015, confermando la maturità tecnologica della propria soluzione, Newlisi sottoscrive con Acquedotto del Fiora S.p.A. un contratto pluriennale di appalto in full-service per il trattamento dei fanghi di depurazione prodotti dall’impianto di trattamento delle acque reflue di Ponte a Tressa (Siena). Il progetto ha generato per il gestore una riduzione significativa dei costi operativi per effetto di una diminuzione del volume dei fanghi a smaltimento di oltre il 70%.

Lecce

Nel 2017 è la volta del depuratore di Lecce, gestito da Acquedotto Pugliese S.p.A.: l’impianto è stato installato in circa 2 mesi, permettendo fin da subito una riduzione dei fanghi superiore al 65%. Qui, grazie alla presenza del digestore anaerobico, si è inoltre ottenuto un incremento della produzione di biogas del 44%.

Grosseto

L’operazione condotta presso il depuratore di Grosseto, invece, rappresenta il primo progetto di fornitura e posa in opera del sistema Newlisi. Il progetto prevede l’accentramento dei fanghi prodotti da alcuni depuratori limitrofi nell’impianto di Grosseto, che funge da «HUB» per il trattamento dei fanghi e l’invio al destino finale. L’impianto, avviato nell’agosto 2021, ha permesso una riduzione dei fanghi pari a circa il 70% in assenza di digestore anaerobico.